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La crosta lattea nei bambini: cause, consigli e rimedi utili

Cos’è la crosta lattea, quali sono le cause e come gestirla

La crosta lattea nei bambini: cause, consigli e rimedi utili
Crosta lattea neonato (depositphotos)

La crosta lattea, nota anche come dermatite seborroica infantile, è un disturbo comune della pelle nei neonati e nei bambini. Nonostante non sia nociva e scompaia generalmente con il tempo, può essere fonte di preoccupazione per i genitori. Si manifesta con la comparsa di croste o scaglie sulla cute del cuoio capelluto del neonato o del bambino. Queste croste possono variare in colore, da giallastro a marrone, e talvolta sono associate a rossore o prurito. La condizione non è contagiosa e non è indicativa di una mancanza di igiene.

Cause

Le cause esatte della crosta lattea non sono completamente comprese, ma si ritiene che diversi fattori possano contribuire al suo sviluppo. Uno dei principali contribuenti è l’eccesso di produzione di sebo da parte delle ghiandole sebacee presenti nella pelle del neonato o del bambino. Questo aumento della secrezione sebacea può essere influenzato dalle variazioni ormonali, con particolare attenzione agli ormoni materni trasmessi al feto durante la gravidanza. Inoltre, la crescita e la presenza del lievito Malassezia sulla cute del bambino sono ritenute essere correlate alla formazione della crosta lattea. La combinazione di un ambiente favorevole, influenze ormonali e la sensibilità della pelle del neonato contribuisce al processo di formazione delle croste o delle scaglie sulla superficie del cuoio capelluto, creando la condizione comunemente osservata conosciuta come crosta lattea.

Consigli

  1. Delicata pulizia: lavare delicatamente il cuoio capelluto del bambino con uno shampoo specifico per neonati può aiutare a rimuovere le croste in eccesso. Tuttavia, è importante farlo con molta delicatezza per evitare irritazioni.
  2. Petto e 0recchie: la crosta lattea può estendersi anche sul petto e dietro le orecchie. Pulire queste aree con attenzione durante il bagnetto del bambino può contribuire a prevenire accumuli di croste.
  3. Massaggio con olio: applicare olio vegetale naturale, come olio d’oliva o olio di cocco, sulla crosta lattea prima del bagnetto può ammorbidire le croste, facilitandone la rimozione.
  4. Evitare l’eccesso di shampoo: evitare l’uso eccessivo di shampoo e detergenti aggressivi, che potrebbero irritare ulteriormente la pelle sensibile dei neonati.
  5. Consultare il pediatra: se la crosta lattea persiste o peggiora nonostante i rimedi casalinghi, è consigliabile consultare il pediatra. In alcuni casi, potrebbe essere necessario un trattamento più specifico.

Rimedi naturali

    1. Olio di cocco: l’olio di cocco è noto per le sue proprietà idratanti e antimicrobiche. Applicare delicatamente olio di cocco sul cuoio capelluto del bambino prima del bagnetto può contribuire ad ammorbidire le croste e facilitarne la rimozione.
    2. Olio d’oliva: simile all’olio di cocco, l’olio d’oliva può essere applicato sulla crosta lattea per ammorbidire le croste. Dopo l’applicazione, si può procedere con il bagnetto per rimuovere delicatamente le scaglie.
    3. Camomilla: preparare una tisana di camomilla e utilizzarla come risciacquo durante il bagnetto può avere proprietà lenitive sulla pelle e contribuire ad alleviare il prurito associato alla crosta lattea.
    4. Aloe vera: gel di aloe vera puro può essere applicato sulla crosta lattea per le sue proprietà lenitive e idratanti. Assicurarsi che il prodotto sia adatto per neonati e bambini.
    5. Spazzola morbida: utilizzare una spazzola morbida per massaggiare delicatamente il cuoio capelluto del bambino.
    6. Bagno con farina d’avena: aggiungere farina d’avena finemente macinata all’acqua del bagnetto del bambino può avere un effetto lenitivo sulla pelle.
    7. Probiotici: l’uso di probiotici, sia attraverso la dieta della madre (se allatta) che attraverso supplementi per il bambino, potrebbe contribuire a mantenere l’equilibrio della flora batterica sulla pelle.

Ricorda sempre di testare qualsiasi prodotto o rimedio su una piccola area della pelle per assicurarti che il bambino non abbia reazioni allergiche. Inoltre, la costante osservazione della pelle del bambino e la comunicazione con il pediatra sono fondamentali per garantire che la crosta lattea sia gestita in modo adeguato e sicuro.

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