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Sicurezza alimentare in gravidanza: cosa evitare

Precauzioni essenziali per tutelare la salute materna e quella del bambino

Sicurezza alimentare in gravidanza: cosa evitare
Sicurezza alimentare in gravidanza (©depositphotos)

Durante la gravidanza, la salute alimentare diventa una priorità assoluta per garantire il benessere della madre e lo sviluppo ottimale del bambino. Tuttavia, esistono una serie di rischi microbiologici legati all’alimentazione come la toxoplasmosi che possono compromettere questa fase delicata della vita. Questa guida fornisce un elenco completo di cosa evitare durante la gravidanza per ridurre al minimo tali rischi e assicurare una gestazione serena e sicura.

Alimenti da evitare

  1. Verdure crude: verdure mal lavate o non accuratamente igienizzate possono essere veicolo di batteri nocivi come la listeria o l’E. coli, pertanto è fondamentale consumarle solo dopo un adeguato lavaggio.
  2. Carni crude e salumi freschi non stagionati: carne e salumi poco cotti possono contenere batteri dannosi come la salmonella. Assicurati sempre di cuocere completamente queste proteine per evitare qualsiasi rischio di contaminazione.
  3. Pesce crudo e frutti di mare poco cotti: il pesce crudo o poco cotto è associato a potenziali infezioni batteriche e parassitarie. Evitare sushi, sashimi e frutti di mare poco cotti per prevenire eventuali problemi.
  4. Uova crude o poco cotte: Le uova crude o poco cotte possono contenere salmonella. E’ meglio cuocerle completamente evitando preparazioni come l’occhio di bue o la coque.
  5. Formaggi poco stagionati a pasta molle: formaggi come il brie o il camembert prodotti con latte crudo possono essere contaminati da batteri nocivi. Scegliere formaggi stagionati e controllare sempre che siano preparati con latte pastorizzato.

Acquisto, lavaggio e conservazione

  1. Potabilità dell’acqua: controllare sempre che l’acqua utilizzata per bere e per preparare alimenti sia sicura da consumare.
  2. Lavaggio frutta e verdura: prima di consumare frutta e verdura, è fondamentale lavarle accuratamente per rimuovere residui di pesticidi o batteri presenti sulla buccia.
  3. Conservazione degli alimenti: Conservare gli alimenti correttamente, evitando di superare le date di scadenza e assicurandosi che siano conservati nelle condizioni ottimali.

Attenzione alle contaminazioni

  1. Cross contaminazioni: evitare il contatto tra alimenti crudi e cotti per prevenire la diffusione di batteri nocivi.
  2. Igiene personale: mantenere sempre un’igiene personale impeccabile, lavando regolarmente le mani e utilizzando guanti quando necessario per manipolare alimenti potenzialmente contaminati.
E tu cosa ne pensi?

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