Quando una coppia desidera avere un bambino, il percorso verso la genitorialità può essere complesso e carico di aspettative. Tra i diversi fattori che possono influenzare la capacità di concepire, il peso corporeo gioca un ruolo fondamentale, sia per le donne che per gli uomini. È importante capire che il peso ideale non si limita a un numero sulla bilancia, ma coinvolge una serie di aspetti legati alla salute generale e al benessere riproduttivo.
Sovrappeso e fertilità femminile
Diversi studi scientifici hanno dimostrato che l’eccesso di peso ha un impatto significativo sulla fertilità femminile. Le donne in sovrappeso o obese possono sperimentare alterazioni del ciclo mestruale e dell’ovulazione, rendendo difficile il concepimento. Secondo le statistiche, una percentuale compresa tra il 30% e il 47% delle donne obese presenta irregolarità mestruali. Queste problematiche possono essere aggravate da condizioni preesistenti, come la sindrome dell’ovaio policistico (PCOS), che colpisce una donna su dieci e che è spesso associata all’obesità.
Inoltre, per ogni incremento di un’unità nel BMI (Indice di Massa Corporea) oltre il valore di 29, la probabilità di concepire diminuisce del 4%. Non solo, il sovrappeso è correlato a un aumento del rischio di aborti spontanei e complicanze durante la gravidanza, come diabete gestazionale e ipertensione. Questi fattori non solo influenzano la salute della madre, ma possono anche avere effetti negativi sul nascituro, aumentando il rischio di difetti congeniti.
Sottopeso e infertilità
Tuttavia, non è solo il sovrappeso a influenzare negativamente la fertilità. Anche il sottopeso può rappresentare un ostacolo per le donne. Se il BMI è pari o inferiore a 18,5, è possibile che si verifichino alterazioni del ciclo mestruale, fino ad arrivare all’amenorrea e all’anovulazione. Una perdita significativa di peso, soprattutto se non sostenuta da una dieta equilibrata, può interrompere completamente il ciclo ovulatorio, rendendo impossibile la gravidanza. In particolare, le atlete o le donne che praticano attività fisica intensa senza un adeguato apporto calorico sono a maggior rischio di infertilità.
L’impatto del peso sulla fertilità maschile
Negli ultimi anni, la ricerca ha evidenziato come anche il peso influisca sulla fertilità maschile. Gli uomini in sovrappeso presentano un rischio aumentato di infertilità, con ogni 9 chili di eccesso che incrementano del 10% le probabilità di affrontare problemi di concepimento. L’obesità può provocare alterazioni ormonali, con un aumento dei livelli di estrogeni e una diminuzione della produzione di testosterone, che influisce sulla qualità e sulla quantità degli spermatozoi. Anche la disfunzione erettile e il disagio psicologico legato al peso possono compromettere ulteriormente la fertilità maschile.
Verso una gravidanza sana
Affrontare il tema del peso in relazione alla fertilità non significa perseguire un ideale irraggiungibile, ma piuttosto adottare uno stile di vita sano e bilanciato. Per le donne in sovrappeso, perdere anche una piccola quantità di peso può migliorare le probabilità di concepimento e normalizzare i cicli mestruali. Allo stesso modo, gli uomini possono trarre benefici significativi da un miglioramento della propria salute fisica.
È fondamentale consultare un professionista della salute prima di intraprendere qualsiasi cambiamento, sia in un verso che nell’altro. Che si tratti di perdere o guadagnare peso, un approccio guidato da esperti può garantire che il percorso verso la genitorialità sia il più sicuro e produttivo possibile. In ultima analisi, la chiave per una gravidanza sana risiede in un equilibrio generale che promuova il benessere fisico e mentale di entrambi i partner.
