L’inizio delle vacanze estive può essere rovinato da un problema comune ma scomodo per molti genitori: la cinetosi, meglio conosciuta come mal d’auto. Questo disturbo, che può manifestarsi come nausea e vertigini, colpisce una buona parte dei bambini durante i viaggi in auto, compromettendo l’esperienza tanto attesa. Scopriamo come affrontare e prevenire questo fastidio per garantire un viaggio sereno e senza intoppi.
Cinetosi: cause e sintomi
La cinetosi è una condizione che si verifica quando il cervello riceve segnali contrastanti riguardo al movimento. Ad esempio, quando un bambino legge un libro mentre l’auto si muove, gli occhi inviano segnali al cervello che non corrispondono a quelli ricevuti dall’orecchio interno, responsabile dell’equilibrio. Questo disallineamento può causare nausea e altri sintomi fastidiosi come pallore, sbadigli e sudorazione fredda.
Secondo gli esperti dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, circa un bambino su tre sperimenta la cinetosi. Questa condizione può rendere i viaggi in auto particolarmente difficili, ma esistono strategie efficaci per prevenire e gestire i sintomi.
Prevenzione e strategie durante il viaggio
- Pianificazione: una delle prime azioni per prevenire il mal d’auto è pianificare il viaggio in modo da partire quando il bambino è ancora riposato. Partire di buon’ora, quando il piccolo ha appena dormito, può ridurre la probabilità di cinetosi.
- Guida tranquilla: la modalità di guida influisce significativamente sulla probabilità di cinetosi. Gli esperti raccomandano una guida fluida, evitando accelerazioni brusche e frenate improvvise, soprattutto nelle curve. Mantenere una velocità costante e prevedibile aiuta a minimizzare i disagi.
- Comfort: assicurarsi che il bambino sia seduto comodamente e possa guardare fuori dal finestrino, piuttosto che leggere o giocare con dispositivi elettronici, può aiutare a ridurre i sintomi della cinetosi. Anche il posizionamento del seggiolino può fare la differenza; posizionarlo nella parte anteriore dell’auto, se possibile, può ridurre il movimento percepito.
Rimedi farmacologici e alimentari
Nei viaggi più lunghi, può essere utile somministrare farmaci specifici per la cinetosi, come il dimenidrinato. È consigliabile farlo sotto la supervisione del pediatra, seguendo le indicazioni per il dosaggio e la frequenza. Questo farmaco può essere assunto in forma di capsule o gomma da masticare e aiuta a prevenire o alleviare i sintomi. Un altro aspetto cruciale nella prevenzione della cinetosi è la dieta. È consigliabile fare uno spuntino leggero prima del viaggio. Cibi non troppo pesanti e facilmente digeribili, come crackers o frutta, possono aiutare a tamponare i succhi gastrici e ridurre l’insorgenza dei sintomi.